Chi si trucca non può certo fare a meno dei pennelli per il make up. Sono strumenti indispensabili e necessari. Oggetti che non mancano mai nei nostri beauty case o nel bagno di casa. Di modelli in commercio ve ne sono tanti che differiscono tra loro per tipo di setola, sintetica o naturale, ma anche per misure e funzionalità.
I pennelli con setole naturali sono naturalmente più costosi; quelli con setole sintetiche hanno invece un costo inferiore ma possono comunque essere definiti strumenti validi ed efficaci. L’importante è saper scegliere quello giusto per il nostro viso e per il tipo di trucco cui siamo abituate. Di seguito una piccola guida alla scelta e all’utilizzo dei pennelli per il trucco. Restate collegati!
Pennelli per il fondotinta
I pennelli di cui abbiamo necessariamente bisogno sono almeno tre: quello per il fondotinta, per il correttore e per la cipria. Per una stesura corretta del fondotinta, sia liquido che stick, è preferibile usare un pennello piatto e con setole ben compatte.
Il pennello per il fondotinta può avere sia una punta rettangolare che tonda. Le setole resistenti serviranno ad evitare segni e striature sul volto.
Pennelli per il correttore
Quando sul viso c’è qualche imperfezione, il correttore è il nostro migliore alleato. Brufoli e macchie vanno via. Per stenderlo, ovviamente, abbiamo bisogno di un pennello. Tra i modelli più gettonati ci sono quelli dalla forma rotonda.
I pennelli per il correttore sono piccoli e compatti. Sono ideali anche per essere trasportati in borsa date le loro dimensioni.
Pennelli per cipria e terra
I pennelli ideali per stendere cipria o terra sono quelli con le setole morbide ma fitte. Parliamo del famoso kabuki che è l’alleato giusto per l’applicazione di polveri minerali. In questo modo il prodotto viene assorbito dalle setole senza però essere disperso. Il make up viene distribuito sul volto in maniera uniforme ed omogenea.
Se volete concentravi sugli zigomi e illuminare questa zona del viso è preferibile optare per un pennello a ventaglio. La particolare forma assicurerà la stesura precisa e soprattutto simmetrica del trucco.
Gli altri modelli
Oltre ai tre principali pennelli, che abbiamo descritto in precedenza, nei nostri beauty case non dovrebbero mai mancare anche altri pennelli. C’è uno specifico per l’eye-liner che è piccolo e rigido e serve a tracciare una linea molto precisa. Per sfumare l’ombretto, invece, è il caso di usare il pennello a penna. Per applicare l’ombretto sulla palpebra meglio optare per i pennelli piatti. Insomma è il caso di dire che ve n’è uno per ogni tipo di make up e gusto.
I pennelli da sfumatura sono quelli che presentano una forma arrotondata e setole morbide e fitte. C’è chi li preferisce anche per applicare in modo preciso e simmetrico la cipria.
Molto utilizzati anche i pennelli per le labbra che sono ideali per stendere soprattutto i rossetti dal colore più acceso. Questi strumenti di bellezza sono molto piccoli e precisi. Le setole possono essere sia lunghe che corte e sia rigide che morbide; la scelta va fatta in base ai gusti e alle esigenze di ognuna di voi.
Le migliori marche
Ora, dulcis in fundo, vediamo a quali marche affidarci perché il nostro sia un acquisto di cui non pentirci. Tra i brand più noti ci sono: Cadrim, Anjou, Malloom. Si tratta di prodotti ideali sia per i truccatori di professione che per le semplici amanti del make-up. Sulla stessa lunghezza d’onda pure i pennelli Start Makers, caratterizzati da un manico in legno e da capelli sintetici e soffici. Sono adatti anche per chi è alle prime armi.
Appartengono ad una fascia di prezzo più alta i pennelli Oscar Charles, la cui linea è stata realizzata con fibre ipoallergeniche adatte soprattutto alle pelli più delicate. Si tratta di prodotti utilizzati specialmente da professionisti del settore.