Per sfoggiare una bella abbronzatura anche in pieno inverno diverse persone ricorrono ai servizi dei centri estetici e dei solarium. Ma sapete che esiste un’alternativa più comoda e altrettanto efficace? Si tratta delle lampade abbronzanti che si possono utilizzare anche a casa da soli!
Come quelli impiegati nei centri professionali, anche questi strumenti emettono raggi ultravioletti che scuriscono la pelle in modo uniforme.
Naturalmente, per ottenere buoni risultati e soprattutto per utilizzare questi apparecchi in tutta sicurezza, è importante scegliere lampade di qualità e adatte all’impiego che si intende farne.
Vediamo come regolarsi e che valutazioni fare per scegliere e acquistare la lampada giusta!
Perché comprare una lampada abbronzante: i vantaggi
Anzitutto vediamo perché conviene acquistare una lampada abbronzante, anziché rivolgersi ad un centro estetico.
Soprattutto se si è soliti andare a farsi la lampada con una certa frequenza, acquistare un apparecchio da usare in casa conviene moltissimo soprattutto dal punto di vista economico: si spende molto di meno! Per non parlare del grande vantaggio che deriva dal fatto di potersi comodamente abbronzare a casa, senza doversi spostare per raggiungere il centro estetico, con tutto il risparmio di tempo e fatica che questo comporta.
Lampade abbronzanti a bassa e ad alta pressione
Quando si ha in programma di acquistare una lampada abbronzante, la prima distinzione che è utile avere in mente per scremare fra i vari apparecchi che offre il mercato è quella fra lampade ad alta e bassa pressione.
Quelle a bassa pressione fanno abbronzare in modo più leggero, ma i risultati tendono a durare di più nel tempo. Al contrario, con quelle ad alta pressione si ottiene un’abbronzatura più intensa ed evidente: l’effetto della lampada, però, svanisce più velocemente.
In base al tipo di abbronzatura che si vuole ottenere, quindi, si andrà a scegliere una tipologia di lampada piuttosto che un’altra, tenendo presente questa differenza di base nella modalità di funzionamento.
Come scegliere una buona lampada
La lampada abbronzante dev’essere adeguata alle proprie esigenze e al tipo di utilizzo che si vuole farne.
Una delle prime cose da valutare è la zona che si desidera abbronzare. Si intende usare la lampada solo sul viso o su viso e décolleté?
Se è la prima volta che si usa una lampada abbronzante e ci si vuole abbronzare solo sul viso, allora si può anche optare per un modello semplice che indirizzi i raggi in una sola direzione.
Altrimenti, è necessario scegliere una lampada meno basica e dal funzionamento un po’ più sofisticato: per abbronzare in modo omogeneo diverse zone bisogna avere una lampada dotata di pannelli che, cambiando la loro inclinazione, modificano anche l’area di esposizione ai raggi.
In questo modo i raggi raggiungono non solo le aree frontali, ma anche quelle poste ai lati: il risultato è una pelle dorata in modo omogeneo e dall’effetto molto naturale.
Al momento dell’acquisto valutate anche se avrete necessità di spostare spesso la vostra lampada abbronzante: in tal caso è meglio cercare un modello leggero e compatto, che non risulti troppo difficile da alzare e spostare.
L’accorgimento più importante da seguire riguarda però la presenza della certificazione CE: il marchio CE è sinonimo di qualità e sicurezza per il consumatore, perché indica che lo strumento è stato progettato e realizzato a norma di legge, nel rispetto delle legislazioni sulla sicurezza presenti in Europa.
Si tratta di un aspetto fondamentale per una lampada abbronzante visto che, se è progettata secondo normative diverse da quella europea, può anche danneggiare seriamente la pelle.
Le funzionalità più utili
In vendita si trovano diverse lampade ricche di funzionalità interessanti: prima di acquistarne una si consiglia di verificare se sono presenti quantomeno le più utili.
Ad esempio, il timer di sicurezza è praticamente indispensabile perché consente di impostare il tempo necessario per l’esposizione ai raggi, senza doverlo controllare da sé (rischiando magari di sbagliarsi). Una volta trascorso questo lasso di tempo, il timer di sicurezza spegne automaticamente l’apparecchio: anche lo spegnimento automatico è un’ottima funzionalità perché elimina il rischio di esporsi ai raggi più del dovuto, per distrazione o dimenticanza. Così è possibile rilassarsi completamente e anche appisolarsi mentre ci si sta facendo la lampada!
La lampade abbronzanti migliori offrono anche la possibilità di regolare l’intensità dei raggi e quindi del calore che emettono: a tale scopo sono presenti alcune manopole il cui utilizzo è molto semplice ed intuitivo.
Le marche migliori del settore
Per il vostro acquisto consigliamo di affidarvi a brand con esperienza nel settore, come Eurosolar, Philips ed Efbe-Schott.
Ricordiamo però che il fatto di acquistare una lampada abbronzante di buona qualità non elimina i rischi derivanti da un utilizzo inappropriato dell’apparecchio. Per evitare di scottarsi o di procurarsi irritazioni cutanee di altro genere è fondamentale rispettare scrupolosamente le indicazioni riportate sulla confezione del prodotto. Sia per quanto riguarda la frequenza con cui effettuare le lampade (bisogna sempre aspettare un certo lasso di tempo fra una lampada e l’altra) sia per quanto riguarda la distanza di sicurezza da mantenere durante il trattamento.