Per arricciare i capelli o renderli ondulati senza però ricorrere a piastre e ferri (che alla lunga potrebbero rovinare la chioma) i bigodini sono la soluzione perfetta. Chi pensa che siano uno strumento di hair styling ormai sorpassato si sbaglia di grosso!
I bigodini sono tornati molto di moda: ormai li utilizzano con disinvoltura anche gli hair stylist più famosi e non è raro vederli addirittura sfoggiati durante le sfilate dalle modelle, come dettaglio vintage e molto fashion.
Se vi è venuta voglia di provarli, dovrete prima di tutto scegliere quelli giusti, perché di bigodini ce ne sono proprio tanti!
Di seguito troverete alcune indicazioni utili sulle tipologie più comuni di bigodini e alcuni consigli per il vostro acquisto.
I vari tipi di bigodini
L’offerta di bigodini – sia in rete che nei negozi specializzati – è proprio ampia: se ne trovano di tutte le dimensioni, realizzati in materiali di ogni genere e per ogni necessità di messa in piega.
Iniziamo dai bigodini più classici: quelli da fissare con le forcine sui capelli bagnati e da tenere in posa per un po’ di tempo. Sono i classici bigodini che le signore di una certa età tengono in posa sotto il casco dal parrucchiere.
In genere sono in plastica o in metallo e possono essere di tutte le dimensioni. Ci sono quelli piccoli (perfetti per i capelli corti), quelli di media dimensione e quelli grandi (per capelli lunghi).
Ma ci sono anche i torciglioni (spesso chiamati bigodini twist), che sono un po’ più morbidi di quelli classici e permettono di ottenere onde e boccoli più naturali. Molto utilizzati sono pure i bigodini a spirale, quelli che tirano le ciocche attraverso una sorta di uncino: si usano in genere sul capello asciutto, così come i bigodini morbidi in spugna, un’altra tipologia di bigodino molto gettonata perché comoda e pratica.
Se ai modelli classici preferite quelli più tecnologici, vi consigliamo i bigodini termici. Questo genere di bigodino permette di ottenere l’acconciatura desiderata molto rapidamente: tuttavia, dal momento che sfrutta il calore, può alla lunga rovinare e rendere più deboli i capelli (anche se si può sempre utilizzare uno spray termoprotettivo prima di applicarli, per risolvere il problema).
Aspetti da considerare nella scelta
Per scegliere i bigodini più adatti a soddisfare le esigenze di styling dei propri capelli, vi consigliamo di valutare bene alcuni aspetti:
- Misura dei bigodini: sbagliare la misura dei bigodini significa non poterli usare per creare l’acconciatura che si ha mente! Regolatevi in base alla lunghezza della vostra chioma: i capelli corti necessitano di bigodini piccoli, quelli lunghi di bigodini maxi
- Materiale: in vendita si trovano bigodini di ogni materiale, dal metallo alla plastica, fino al silicone e al velcro. Se avete capelli forti potete scegliere il materiale che più preferite. Altrimenti, in caso di capelli fragili e sottili, sarebbe meglio usare quelli in velcro o in schiuma
- Tipo di acconciatura: naturalmente, nella scelta del bigodino, è da considerare anche il tipo di styling che si vuole ottenere. Volete ad esempio volumizzare solo le radici e tenere le lunghezze lisce? In tal caso vi serviranno bigodini grandi e dal diametro largo. I modelli con diametro largo e i torciglioni sono perfetti anche per ottenere delle onde molto naturali (il classico effetto beach waves), mentre quelli piccoli e dal diametro stretto sono indicati per ottenere boccoli ben definiti e più piccoli.
Bigodini: le marche migliori
Per acquistare i vostri bigodini vi consigliamo di orientarvi sulle marche migliori e più conosciute nella commercializzazione di prodotti per l’hair styling. Altrimenti correte il rischio di ritrovarvi con bigodini di qualità scadente che andranno buttati dopo pochi utilizzi.
Segnaliamo in particolare due ottime marche: Babyliss e Remington.