Fra i trucchi che non possono mancare nel beauty case di ogni donna c’è sicuramente il correttore.
Il correttore e gli altri trucchi neutralizzanti e correttivi (fondotinta, cipria, etc.) aiutano a minimizzare e nel migliore dei casi a nascondere quasi del tutto (appunto a neutralizzare) piccoli e grandi difetti cutanei. Come brufoletti e occhiaie, tanto per citarne solo due che interessano un gran numero di donne.
Ma per ottenere un buon risultato è fondamentale saper scegliere il correttore giusto. Altrimenti si rischia di peggiorare la situazione, mettendo ancora più in evidenza gli inestetismi che si vorrebbero nascondere. Ecco quindi alcune indicazioni per scegliere i correttori migliori e quelli più adatti a neutralizzare i propri difetti.
I vari tipi di correttore
I diversi marchi di make up hanno ideato tipologie differenti di correttore perché la pelle e i difetti di ogni donna sono diversi. E ad ogni specifica esigenza corrisponde un prodotto diverso.
A differenziare i diversi tipi di correttore sono sostanzialmente due fattori: consistenza e colore (la stessa cosa vale anche per il fondotinta e la cipria).
Vediamo più nello specifico come regolarsi, in modo da acquistare il correttore del colore e della consistenza giusti.
Consistenza: quale correttore acquistare?
Ci sono correttori solidi (quelli classici in stick), ma anche correttori dalla consistenza cremosa e altri decisamente più fluidi. La consistenza è un elemento importante da considerare, perché va ad influenzare il potere coprente del prodotto.
Il correttore solido in stick, avendo un grande potere di coprenza, va bene soprattutto per nascondere brufoli o macchie cutanee e cicatrici. Per i brufoli andrebbe però scelto un correttore in stick dalla consistenza secca, mentre per le macchie vanno meglio quelli in stick, ma più morbidi e cremosi.
Il correttore liquido è invece più indicato per trattare inestetismi come le occhiaie e quando si vuole usare il prodotto come illuminante in determinate parti del viso (come la fronte o i lati del naso).
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Colore: come regolarsi nella scelta?
Spesso il classico correttore beige non soddisfa perché non riesce a coprire bene determinati inestetismi. E’ in questi casi che conviene optare per un buon correttore colorato. A seconda del problema da trattare, si può scegliere fra:
- Verde: il correttore verde va bene per neutralizzare i rossori. Quindi va scelto in caso di couperose, brufoletti, eruzioni rossastre di varia origine, cicatrici recenti, etc.
- Giallo e arancione: questi due colori sono perfetti per nascondere le occhiaie. Il giallo per quelle viola, l’arancione per quelle bluastre.
- Violaceo: il correttore violaceo va scelto quando si vuole illuminare un carnagione un po’ grigia, spenta o tendente al giallastro
- Rosa: per finire, c’è anche il correttore rosa. Viene in genere impiegato per dare luce e maggiore vitalità a tratti del viso un po’ stanchi.
Altri criteri di scelta utili
Oltre a colore e consistenza, sono da tenere presenti anche altri fattori per scegliere il correttore più adatto alle proprie esigenze:
- Opacità: in caso di pelli grasse o miste, è meglio optare per un correttore dall’effetto opaco che non appesantisca troppo la pelle
- Tenuta: la durata di un correttore è un altro aspetto importante da valutare. Se si sta fuori tutto il giorno e non si ha tempo di rifarsi il trucco durante la giornata, è indispensabile scegliere un correttore a lunga durata (i migliori durano 24 h)
- Resistenza all’acqua: per andare al mare o in piscina senza correre il rischio di vedersi colare tutto il trucco dal viso, basta optare per un buon correttore resistente all’acqua
- Formulazione delicata e ipoallergenica: i migliori correttori sono privi di sostanze che possono indurre allergia o irritazione da contatto. Soprattutto chi ha la pelle molto delicata farebbe bene a prestare molta attenzione a quest’aspetto.
Gli altri trucchi neutralizzanti
I consigli per l’acquisto di cui abbiamo parlato valgono anche per gli altri trucchi neutralizzanti, non solo per i correttori. Fondotinta e cipria vanno scelte con accuratezza, considerando con attenzione la consistenza e il colore più adatti al singolo caso (naturalmente i colori di questi trucchi saranno diversi da quelli dei correttori).
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Le marche migliori
Ma su quali marche orientarsi per essere sicure di acquistare un correttore di qualità? Fra le marche migliori segnaliamo Clinique, Estée Lauder, Collistar, Shiseido. Si tratta di brand un po’ costosi, ma molto validi.
Chi vuole optare per prodotti più economici, ma comunque di qualità può optare per brand più economici come Maybelline New York, L’Oréal, Max Factor o Rimmel.
