Il pettine è uno strumento essenziale dell’hair styling, sia per le donne che per gli uomini: impossibile rinunciare ad utilizzarlo, se si vogliono avere i capelli sempre in ordine. Per ottenere i risultati desiderati, però, non si può scegliere un pettine a caso! In vendita se ne trovano di tutti i tipi e per individuare quello giusto bisogna prendere in considerazione aspetti come il materiale del pettine, la sua dentatura e naturalmente il tipo di capelli e la funzione per cui lo utilizziamo.
La scelta del materiale
I pettini per styling possono essere realizzati in materiali di vario genere:
- Plastica: spesso per risparmiare si è portati a scegliere un pettine di plastica, ma non sempre si tratta dell’acquisto giusto.
La plastica è da evitare sicuramente se è di bassa qualità: non solo non si otterranno buoni risultati sui propri capelli, ma sicuramente il pettine si rovinerà in breve tempo e andrà sostituito. Si può invece prendere in considerazione l’acquisto di un pettine in plastica di buona qualità (come l’acetato di cellulosa).
- Legno: un buon pettine in legno ha sempre un suo perché! Lo consigliamo soprattutto a chi ha i capelli lunghi e anche a chi ha i capelli elettrici, ma in generale va bene un po’ per chiunque perché massaggia il cuoio capelluto e questo fa senza dubbio bene a tutti i tipi di chioma
- Metallo: il metallo è un ottimo materiale per i pettini. Resistente e duraturo, è particolarmente indicato per chi ha i capelli un po’ fragili che tendono a strapparsi (con un pettine in metallo è più difficile che si strappino).
- Corno: in alternativa al pettine in legno, se avete i capelli lunghi che si aggrovigliano facilmente, per districarli con dolcezza anche un materiale naturale come il corno è una buona scelta.
A denti larghi o a denti stretti?
La dentatura del pettine è un altro aspetto da non lasciare al caso. In vendita si trovano pettini di ogni genere: da quelli a denti piccoli e molto stretti, fino a quelli a denti molto larghi.
In generale, per scegliere la dentatura più adatta bisogna considerare il proprio tipo di capello e anche per cosa andrà usato il pettine.
Il modello a denti fitti serve soprattutto a pettinare i capelli lisci, a fare la riga, a cotonare e a dividere i capelli in ciocche uguali (ad esempio per fare acconciature particolari). Quello a denti larghi, invece, serve soprattutto a sciogliere nodi e grovigli che spesso si formano nei capelli lunghi, a pettinare i capelli bagnati subito dopo aver fatto lo shampoo. Può servire anche a spalmare bene una maschera o impacco sui capelli lunghi. Ed è perfetto anche in caso di chiome indomite e voluminose, mosse e ricce: le pettina e le riordina bene senza rovinare la forma delle onde e dei ricci.
Il consiglio, soprattutto se avete i capelli lunghi, è quello di procurarvi sia un buon pettine a denti stretti che uno a denti larghi.
Molto utili sono inoltre i piccoli pettinini tascabili: offrono il vantaggio, oltre che di essere portati facilmente in giro, di essere molto versatili, in quanto il più delle volte hanno denti stretti da una parte e più larghi dall’altra. Rispondono quindi molto facilmente ad esigenze di ogni genere e a chiome di vario tipo.
Il pettine a punta
Un cenno a parte merita il pettine con la punta: è perfetto per delineare bene una riga (che sia in mezzo o di lato) e per selezionare/separare bene le ciocche, in vista di acconciature particolari che richiedono di dividere i capelli in sezioni.
Le marche
La marca è un altro aspetto da considerare nel momento in cui si acquista un pettine per styling: puntando su marchi professionali come Meersee, Kérastase, Aveda, Redken, Medavita, Wisolt e Marbeian si avranno maggiori garanzie di acquistare un prodotto ben fatto.