Creare un trucco omogeneo è da sempre un problema comune a tutte le donne. Tuttavia c’è qualcosa che è ancora peggio: la sbavatura del rossetto. Nonostante siano stati inventati tantissimi applicatori e pennellini, la stesura del rossetto rimane sempre un’impresa.
Le matite per labbra fortunatamente risolvono questi problemi. Ci aiutano a stendere adeguatamente il lipstick, ma ancor di più risaltano le nostre labbra e i loro contorni. In realtà il commercio è vastissimo e non si trovano solo matite per il contorno-labbra, ma anche dei veri e propri matitoni che sono in grado di sostituire in tutto e per tutto i rossetti e le tinte.
Hanno ovviamente una mina più spessa e più morbida rispetto alle matite per il contorno-labbra, ma sono comunque molto comode e semplici da usare. Considerate questo articolo come una guida per scegliere la matita più adatta a voi, ma prima di passare a quella fase analizzeremo le differenze tra le matite.
Tipologie
Come abbiamo già visto esistono principalmente due categorie di matite per le labbra: quelle per il contorno e quelle più grandi.
Le matite contorno-labbra sono utili principalmente per la precisione che ci garantiscono. Possiamo usarle anche per coprire tutta la superficie delle labbra e sostituirle al rossetto, ma avendo una mina abbastanza dura tendono a squamare le labbra se non sono perfettamente idratate. Le troviamo di tanti colori, ma una cosa è certa: saranno tutte opache.
I matitoni invece sono più morbidi e si applicano più facilmente, per questo sono indicati anche come sostituti dei rossetti. Avendo una texture cremosa ma non liquida risultano essere anche molto versatili. Infatti possiamo utilizzarli anche come blush, come base per gli ombretti o come ombretti veri e propri. In genere vengono venduti in set di più colori, il che li rende anche più economici dei normali lipstick.
Migliori brand
Il primo passo per capire come scegliere la matita più giusta per noi è capire a quali marchi rivolgerci. Ci sono tanti brand che infatti non considereremo perché non hanno delle caratteristiche apprezzate da tanti clienti, mentre quelli che vi elencheremo vendono dei prodotti davvero affidabili.
Qual è la cosa più importante per una matita per labbra? Ovviamente che la punta non si spezzi. Sono molto più morbide di quelle da disegno, perciò tendono a spezzarsi più spesso. Le marche che ora vi elencheremo saranno capaci di vendervi una matita abbastanza cremosa da poter essere applicata con semplicità, ma che allo stesso tempo resisterà al temperamatite e alle cadute.
Le marche migliori che potrete trovare se si parla di matite per le labbra sono certamente:
- la Crayola;
- la Zoeva, che è la più economica tra le citate;
- la Dior, conosciutissima per i suoi prodotti eccezionali;
- la Lancôme;
- l’Avon.
Come sceglierle?
Abbiamo sicuramente visto molte cose che possono aiutarvi a scegliere meglio, ma la cosa più importante è la vostra idea, quello che desiderate. Se amate i rossetti in stick o quelli liquidi ovviamente non vi chiederò di considerare i matitoni come sostituti, perché sappiamo che i rossetti classici hanno tantissime caratteristiche impossibili da ritrovare nelle matite. Però almeno potrete applicare meglio i vostri amati rossetti e potrete prolungare la loro durata con le matite contorno-labbra.
Una cosa positiva che non dovete sforzarvi di considerare è l’effetto: questo perché qualsiasi matita acquisterete sarà comunque opaca, più o meno delle altre non importa.
Qualcosa che invece dovete tener d’occhio è la texture: una matita troppo dura potrebbe ferire le vostre labbra o potrebbe squamarle e arrossarle. Se sapete di essere molto sensibili scartate a prescindere quelle troppo dure e sceglietene invece una più morbida.
Infine è importante scegliere un colore adeguato. Soprattutto se avete optato per una matita contorno-labbra dovrete sceglierla in base al rossetto che volete utilizzare. Per capirci meglio, potete comperare una matita di un tono più alto o più basso, ma sappiate che se esagererete con la differenza di colore il risultato sarà un disastro. Insomma, è tutta una questione di abbinamenti.