Il fard (o blush, in inglese) è un trucco che regala subito al viso un tocco di colore in più, rendendolo più luminoso. Soprattutto in inverno è praticamente impossibile non usarlo. Ma per ottenere un buon risultato è indispensabile scegliere un fard di buona qualità, di una tipologia adatta al proprio tipo di pelle e al proprio colorito.
Vediamo come fare.
I vari tipi di fard
Prima di tutto bisogna tenere presente che i vari fard che si trovano in vendita hanno consistenze diverse. I fard principali – quelli più scelti e usati – sono il fard compatto, quello in crema e quello in polvere minerale.
Come orientarsi per scegliere il migliore? Basta considerare il proprio tipo di pelle (secca, mista, normale).
Ecco come regolarsi:
- Compatto: il fard compatto (quello che si presenta nella classica cialda formata da polvere) è uno dei più scelti anche perché è molto facile da stendere. E poi perché va bene praticamente su ogni tipologia di pelle (solo chi ha la pelle secca dovrebbe usarne poco per non far risaltare le screpolature)
- In crema: questo tipo di fard va bene per chi cerca una lunga tenuta, perché resiste meglio di quello in polvere. Va benissimo per le pelli secche e normali, mentre è sconsigliato in caso di pelle mista o grassa (aumenta la lucidità)
- In polvere minerale: è perfetto per chi ha la pelle mista o grassa perché tende ad opacizzare le lucidità (da evitare invece se la pelle è secca). E anche chi ha la pelle molto sensibile farebbe bene a scegliere un fard in polvere minerale, perché si tratta di un cosmetico composto solo da polveri tutte naturali e quindi non crea irritazioni.
La scelta del colore
Il colore del fard è un altro aspetto importantissimo da valutare per scegliere il prodotto giusto.
Per ottenere un effetto naturale e delicato, bisogna considerare non solo il colore della propria carnagione (chiara, olivastra, etc.), ma anche il suo sottotono: ovvero la sfumatura di fondo, quella meno evidente in superficie. La quale può essere fredda oppure calda.
Una volta considerati questi due aspetti, è così che bisogna scegliere:
- Pelle chiara con sottotono freddo: va bene un fard dalla tonalità rosa tenue
- Pelle chiara con sottotono caldo: fard dalla tonalità albicocca
- Carnagione scura con sottotono fresco: in questo caso ci vuole un fard di colore rosa acceso o color prugna
- Carnagione scura con sottotono caldo: il fard ideale è rosa aranciato o color pesca.
La finitura: quale effetto ottenere sul viso e come sceglierlo
Nella scelta del fard giusto bisogna anche considerare l’effetto finale che si vuole ottenere sulla pelle, ovvero la finitura.
Si può quindi scegliere fra:
- Fard opaco: i fard opachi sono fra i più versatili perché vanno bene per il giorno così come per la sera, nonché per qualsiasi tipo di pelle. Il risultato che si ottiene è molto semplice e naturale, privo di riflessi
- Satinato: questo tipo di fard è più luminoso del precedente perché crea dei riflessi sulla pelle. Viene spesso consigliato a chi ha una pelle matura perché aiuta a nascondere le rughe
- Luminoso: caratterizzato dalla presenza di sostanze riflettenti, il blush luminoso regala al viso un finish particolarmente luminoso e brillante. Consigliato soprattutto a chi ha il viso lungo o un po’ smunto (questo fard rende i lineamenti più pieni), purché lo si sappia applicare bene, ovvero senza esagerare.
Le marche
Dior, Collistar, Diego Dalla Palma, Clarins, Collistar, Marionnaud sono tutte marche di make up che propongono fard di ogni tipo e di ottima qualità, a costi non sempre bassissimi. Si tratta di marchi ideali per realizzare un make up impeccabile.
Se si vuole spendere meno si può optare per una marca più “popolare” come Pupa, Rimmel o Maybelline. Neve Cosmetics è invece una marca biologica, perfetta per chi preferisce utilizzare cosmetici realizzati solo ed esclusivamente con ingredienti naturali.
