Una delle più innovative introduzioni nei prodotti per il make up è rappresentata dal Primer. Insostituibile alleato del fondotinta, fornisce la base perfetta per un viso truccato a regola d’arte. Spesso viene confuso con il correttore ma, per quanto possa presentare un aspetto simile, ha caratteristiche e funzioni molto diverse. Ne parliamo in fondo all’articolo. Ora vediamo a cosa serve il Primer e come si usa.
Cos’è
Partiamo da una prima distinzione, quella tra Primer viso e Primer occhi. Mentre il primo migliora l’incarnato e funge da base per il fondotinta, il secondo è utile a migliorare la grana della pelle nel contorno occhi ed aumentare la tenuta di ombretti e matite. Il Primer formulato per il viso non può essere usato per il contorno occhi perché ha delle caratteristiche specifiche, che lo rendono performante nel sostenere il maquillage della pelle del viso, ma possono risultare inidonee per la zona perioculare.
- uniformare l’incarnato levigando la pelle e mascherando pori dilatati, rughe e segni d’espressione;
- allungare la tenuta del fondotinta, soprattutto in situazioni dove una sudorazione eccessiva dovuta a caldo o stress può compromettere facilmente il make up.
Come si applica
Bisogna innanzitutto effettuare una corretta pulizia del viso con latte detergente e tonico specifici ed applicare la crema idratante abituale. Dopodiché si può passare al Primer. Esso va steso in modo uniforme su tutto il viso, creando uno strato molto sottile e facendo attenzione a non invadere le zone perioculari. Per l’applicazione si può usare un supporto, spesso in dotazione con il prodotto, come una spugnetta o un pennello da trucco, ma la soluzione più pratica sembra essere quella di utilizzare i polpastrelli delle mani. Picchiettandolo in modo lieve ma rapido con le dita, infatti, si esercita un maggiore controllo del movimento e si ottiene una distribuzione ottimale. Inoltre, usando questo metodo di applicazione, si evita che la base di crema idratante venga meno.
Quale scegliere
Il mercato cosmetico offre tantissimi primer di qualità, molti realizzati già con una base idratante nel proprio composto. Sicuramente la scelta dipende in primo luogo dalle caratteristiche della propria pelle. Chi ha un’epidermide molto sensibile, a tendenza acnenica o di couperose, deve evitare primer con siliconi e parabeni ed orientarsi su composti di origine naturale. In secondo luogo bisogna tenere conto delle proprie particolari esigenze. I primer colorati ad esempio hanno diverse qualità a seconda della tonalità: il viola bilancia un sottotono giallastro; il rosa ravviva un incarnato spento; il pesca dona un aspetto più vitale; il verde contrasta gli arrossamenti.
Oggi tutti i marchi del settore hanno formulato il proprio primer per fondotinta. Tra i migliori segnaliamo: Max Factor, Revlon, L’Oreal, Collistar, Rimmel, Estéee Lauder. Più economici ma comunque validi sono quelli di Essence e Kiko.